I-Portunus, il bando per la mobilità degli architetti

I-Portunus è il bando finanziato da Bruxelles volto a sostenere la mobilità di artisti, creatori e professionisti della cultura tra tutti i Paesi che partecipano al programma Europa Creativa. Grazie a questo progetto, i soggetti interessati avranno l’opportunità di beneficiare di un breve soggiorno in un altro Stato membro e in quelli che aderiscono al programma citato.

L’avviso per potere inoltrare la propria candidatura è stato aperto a metà gennaio, ma la “call” si chiuderà il 14 marzo. Quindi, c’è ancora tempo per poter aderire ad uno dei tre progetti dell’Unione Europea destinato alla mobilità transazionale.

Consigliamo, per chi volesse cogliere questa occasione, di visitare il database dei “Transartisti”, all’interno del quale è possibile visualizzare tutte le organizzazioni che hanno ospitato in passato i beneficiari di I-Portunus, per avere maggiori informazioni sul tipo di attività che vengono svolte.

I-PORTUNUS per l’architettura: cosa è e a chi è rivolto?

Il 14 marzo del 2021, alle ore 18.00, si chiuderà la “call” volta agli architetti e professionisti della cultura che operano nel campo dell’architettura. Il bando è destinato ai maggiorenni (singoli individui o gruppi fino a 5 persone), in possesso dei titoli di studio e dei livelli di esperienza, legalmente residenti in un Paese dell’Europa Creativa.

Il finanziamento del progetto I-Portunus copre parzialmente il costo del viaggio (trasporto, alloggio, ecc.), verso un altro o più Paesi di Europa Creativa, di una durata compresa tra i 7 e i 60 giorni. La data di partenza deve essere il 16 giugno 2021 o successiva. Il soggiorno deve comunque concludersi entro il 30 novembre 2021. Il viaggio, nello specifico, può essere continuo o segmentato:

• una mobilità continua significa un viaggio di andata e ritorno o un viaggio con più destinazioni,
• una mobilità segmentata significa che è possibile viaggiare più volte verso una o più destinazioni. 

Comunque sia, ogni viaggio deve durare un minimo di 5 giorni e, come già detto, il numero totale di giorni deve essere compreso tra 7 e 60.

Gli obiettivi della mobilità possono essere sintetizzati principalmente nei seguenti tre:

• collaborazione internazionale, ossia nell’ambito di un progetto internazionale;
• residenze orientate alla produzione, ovvero ricerche sul posto e sviluppo di nuovi progetti in relazione all’ambiente sociale e fisico;
• sviluppo professionale, come la partecipazione a riunioni, workshop, master class e altri tipi di formazione al di fuori dell’istruzione formale.

A quanto ammonta il finanziamento?

È previsto un importo fisso di 350 euro a persona per il trasporto, mentre le indennità giornaliere variano a seconda della durata della mobilità e includono il pernottamento compreso tra la data di partenza e quella di rientro.

La copertura finanziaria dipende dal Paese di destinazione per un massimo di 2.650 euro a persona. In totale, la sovvenzione a persona prevista dal progetto è di 3.000 euro. Complessivamente, il budget a disposizione di I-Portunus è di 500.000 euro e si stima di finanziare circa 250 candidature alla mobilita transazionale. 

È, poi, previsto un ulteriore sostegno ai professionisti con disabilità. In questo caso, il richiedente deve dichiarare le proprie esigenze e, dunque, il contributo sarà valutato caso per caso.

Limitazioni per la pandemia di covid 19

In questa particolare situazione, dovuta alla pandemia da Covid-19, è possibile che si verifichino delle limitazioni al viaggio che si è pianificato. Per tale motivo, in caso di impraticabilità dell’itinerario stabilito, potranno essere applicate alcune opzioni:

• Posticipare la mobilità. Ricordiamo, infatti, che i beneficiari hanno la possibilità di viaggiare fino a novembre 2021;
• Cambiare la destinazione. La modifica può essere effettuata durante la procedura di selezione fino a 10 giorni prima della data effettiva del viaggio. Si consiglia, quindi, di acquistare i biglietti aerei, o di altri mezzi, il più vicino possibile alla data effettiva della mobilità per evitare una eventuale cancellazione;
• Mobilità mista. L’assegnatario può proporre un piano alternativo di raggiungimento degli obiettivi delineato nella sua proposta progettuale che contenga forme di mobilità digitale e mista. Un esempio può essere costituito da una collaborazione internazionale virtuale con il paese destinatario.

Questo piano alternativo, ovviamente, deve poter contare su un risultato tangibile, ad esempio, i disegni, le registrazioni video, documenti, mappature, composizioni, note, testi, raccomandazioni, articoli online, ecc. 

Come fare la domanda?

Per potere procedere all’istanza, il professionista interessato deve organizzare un progetto con un’istituzione o un partener che ospiterà il borsista in uno dei Paesi di Europa Creativa. L’applicazione dovrà contenere:

• la descrizione del progetto e il suo obiettivo principale;
• chiarimenti su come la mobilità consentirà di raggiungere l’obiettivo dichiarato;
• i documenti per dimostrare che la mobilità è stata pianificata con un partner e che il partner è impegnato nel progetto.

La candidatura avrà più chances di essere accolta se si riesce a dimostrare che il progetto fa parte di un piano che porterà allo sviluppo di nuovo pubblico, collaborazioni, prospettive di carriera, opportunità o altri impatti a lungo termine.

I requisiti di ammissione

Per candidarsi occorre creare un account e compilare un modulo di domanda in inglese su https://my.i-portunus.eu/ prima della scadenza indicata. Dopo questa scadenza, non è possibile modificare l’applicazione.

Nel formulario verrà chiesto di inserire le seguenti informazioni:

• dati personali;
• formazione scolastica;
• esperienza lavorativa;
• dettagli sulla mobilità pianificata (date, destinazione, mezzi di trasporto);
• informazioni sul progetto (descrizione, necessità di mobilità, preparazione, impatto);

nonché i seguenti documenti (in formato PDF):

• il CV (1 pagina)
• un curriculum artistico o portfolio (max 10 pagine, max 10 MB)
• documenti pertinenti a supporto del piano di mobilità, come: lettere di invito, riunioni conferme, accordi di coproduzione, contratti ecc. (max 5 pagine, max 10 MB)
• una dichiarazione sull’onore firmata, che confermi di essere in possesso dell’idoneità e di non rientrare nei criteri di esclusione.

Per le applicazioni di gruppo (fino a 5 persone) è necessario che i membri abbiano lo stesso progetto di mobilità. Le persone del gruppo possono venire e tornare in Paesi diversi, ma il progetto di mobilità richiede la stessa destinazione e, per quanto possibile, l’arrivo e la partenza devono essere programmate nelle stesse date. Se una o più persone di questo gruppo non intraprendono una mobilità transnazionale, non riceveranno il sostegno economico.

Inoltre, una persona deve presentare una domanda per l’intero gruppo, includendo il nome, la nazionalità, la data di nascita e il Paese di residenza di tutti gli altri membri nel modulo della domanda. Il rappresentante del gruppo è invitato a presentare anche un CV e un portfolio artistico.

Quali sono le condizioni di ammissibilità?

Per essere ammessi al progetto, i candidati non devono aver ricevuto in precedenza il supporto finanziario per la mobilità I-Portunus. Anche nel caso delle applicazioni di gruppo, se qualcuno dei membri ha usufruito in passato di un sostegno economico in tal senso, la domanda non verrà accettata.

Suggeriamo, perciò, di candidarsi individualmente. Nel caso di applicazioni di gruppo, se i membri intendono avere durate diverse della mobilità, o viaggiare verso differenti destinazioni, la richiesta non sarà ammissibile. Infine, un membro del gruppo non può agire come organizzazione ospitante.

I criteri di selezione e di esclusione

Tutte le candidature saranno esaminate in modo indipendente da due esperti. In particolare, verranno valutate le seguenti spiegazioni:

• rilevanza/necessità, cioè come la mobilità aiuterà a raggiungere i risultati;
• preparazione/fattibilità, ossia come il progetto e la mobilità sono stati preparati;
• risultati, cosa si mira a ottenere grazie alla mobilità.

Il sostegno alla mobilità non può essere concesso per progetti realizzati in collaborazione con i partner del consorzio, ovvero:

• Goethe-Institut;
• Institut français (ufficio di Parigi – sono ammessi altri istituti francesi);
• Izolyatsia.

Cosa accade se si viene selezionati?

Una volta selezionati, si riceverà un contratto che dovrà essere firmato. Sarà poi caricato sull’account I-Portunus entro due settimane dalla notifica dei risultati. Successivamente, si dovranno fornire le informazioni sul proprio conto bancario (codice BIC e IBAN). Entro 30 giorni, il 75% del sostegno alla mobilità sarà trasferito sul proprio conto bancario.

Verrà richiesto di fornire un feedback sul programma attraverso un breve rapporto sull’attività che deve includere le seguenti informazioni:

• risultati, cioè in che modo il risultato della mobilità ha soddisfatto le aspettative del professionista. In caso contrario, occorre spiegare perché il risultato è superiore o inferiore a quello che ci si aspettava;
• allegati: video, immagini, documenti che forniscono una migliore visione del risultato della mobilità; 
• prova di mobilità, come ad esempio la carta d’imbarco/biglietto del treno o qualsiasi altra prova di trasporto, le foto del destinatario durante la mobilità, le attività sui social media.

Una volta completata la ricevuta, che dovrà essere firmata, e inviate tutte queste informazioni a I-Portunus team, si riceverà il restante 25% del sostegno alla mobilità. Se la relazione sull’attività non è stata presentata entro 6 settimane dalla fine della mobilità, il rimanente 25% non verrà pagato.

Per le mobilità di gruppo verrà, invece, firmato un contratto separato con ogni membro, il quale riceverà un importo uguale, versato sul proprio conto bancario, ad eccezione di chi non intraprenderà la mobilità transnazionale.

La pubblicità

I beneficiari che ricevono il sostegno finanziario alla mobilità dovranno riconoscere il contributo dell’Unione Europea e il consorzio guidato dal Goethe-Institut, con Institut français e Izolyatsia, in tutte le pubblicazioni o attività per le quali viene utilizzato il sostegno alla mobilità finanziaria.

Per quanto riguarda I-Portunus, a suo carico verranno pubblicate le seguenti informazioni:

• nome del beneficiario;
• tema del sostegno alla mobilità finanziaria;
• importo concesso.

Con richiesta debitamente motivata, si può rinunciare alla pubblicazione delle informazioni citate se tale divulgazione rischia di minacciare i diritti e le libertà delle persone interessate, tutelati dal Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, o ledere gli interessi commerciali del beneficiario.