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Forfettario ed acquisti intra-UE: conviene la fattura?

IL QUESITO

Spett.le Partita IVA 24,
mi chiamo Mario e sono un freelance libero professionista in regime forfettario.

La mia contabilità è costituita solo da fatture di vendita per le mie consulenze a clienti italiani e non ho praticamente costi operativi. Non avendo nemmeno mai avuto interesse a farmi fare fattura dai miei fornitori dato che non scarico nulla, adesso ho un dubbio atroce in quanto devo comprare un PC su internet da un fornitore tedesco. Devo comprarlo con partita IVA e farmi fare fattura oppure da privato e farmi fare ricevuta? Inoltre se lo compro con partita IVA, il fornitore mi dice che non devo nemmeno pagare l’IVA tedesca. Cosa mi consigliate di fare?

Sommario

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La risposta del consulente

Buongiorno mario,
Il nostro consiglio innanzitutto è che i costi inerenti la tua attività professionale è bene che siano evidenziati sulle fatture di acquisto che devi tenere e conservare insieme alle fatture di vendita al fine di avere una contabilità ordinata e chiara. Anche se non ci sono benefici fiscali né deduzioni per i costi inerenti che ti sei fatto fatturare è bene che oltre al ciclo attivo esista anche un ciclo passivo. È inverosimile che non si abbia alcun costo nello svolgere un’attività professionale o imprenditoriale, sebbene in forfettario.

Fatta questa premessa, è bene chiarire cosa accade nel caso l’acquisto sia fatto come privato o come titolare di partita IVA.

Se comprassi il PC in veste di privato (e quindi non dai al fornitore il tuo numero di partita IVA) avresti un risparmio di costi e di tempo. In altre parole, il fornitore tedesco emetterebbe una ricevuta di vendita applicando IVA tedesca al 19% senza che tu abbia alcun adempimento aggiuntivo da fare né alcun riversamento di IVA in Italia. Se il PC costasse ad esempio 1000 euro, pagheresti al fornitore 1190 euro (imponibile + IVA tedesca). La ricevuta emessa certifica un acquisto da te effettuato in veste di privato e non come titolare di partita IVA.

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Autore: Roberto Scurto
Pubblicato il: 25/03/2019
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