IL QUESITO
Buongiorno Partita Iva 24,
siamo due soci di SRL entrambi lavoratori nel settore del commercio. Vorremmo contemporaneamente avere due partite IVA individuali in regime forfettario in contesto simile. La nostra è una SRL tradizionale, e non aderisce al regime di trasparenza fiscale. Data la nostra attuale situazione è possibile aderire al forfettario 5%? Possiamo usufruire dell’aliquota ridotta invece del 15%? Pagheremmo 2 volte i contributi INPS fissi sul minimale sia sulla SRL sia sulla partita IVA individuale?
Sommario
La risposta del consulente
Se la SRL non è tassata in trasparenza è possibile per il socio di SRL aprire partita IVA individuale in regime forfettario.
Non è possibile usufruire dell’aliquota ridotta,ma sarete tassati al 15% in quanto il 5% si applica solo nei casi di start-up. Chiaramente, potrete aderire al forfettario, nella premessa che possediate tutti i requisiti. I contributi fissi INPS si pagano una sola volta in quanto la posizione personale è unica ed unica sarà la vostra matricola INPS.
Con la SRL, il socio lavoratore paga circa 3700 euro fissi annui (contributi fissi sul minimale) e questi contributi coprirebbero anche la posizione individuale con il regime forfettario.
È ovvio che se si superano i limiti, ovvero redditi da SRL pro quota più i redditi da partita IVA individuale superiori a 15.500 euro circa, scatterebbero anche i contributi eccedenti il minimale, i c.d. contributi a percentuale.
Buongiorno,
con la probabile nuova manovra, se ho già partita iva in forfettario e sono anche socio di Srl che non aderisce al regime di trasparenza, dal 2019 perderò il requisito di forfettario? Grazie
In attesa, cordiali saluti
Buonasera Lorenzo,
se il disegno di legge dovesse essere così approvato si, perderai il regime forfettario. Restiamo comunque in attesa dell’approvazione ufficiale della Legge (a fine dicembre) per avere informazioni certe.
Buongiorno, sto per aprire partita IVA e ho in concomitanza una proposta per diventare socio di una SRL che non aderisce al regime di trasparenza, per fine 2018, con una parte di minoranza (10%) e con spartizione degli utili.
La mia domanda è la seguente: se io costituisco partita iva oggi con regime forfettario agevolato e imposta unica al 5%, la mia successiva entrata in questa società mi farebbe perdere qualche requisito e quindi annullerebbe il mio beneficio? Tornerei quindi al 15%?
Buongiorno,
no, nel caso aprisse prima la partita iva e successivamente diventi socio della società, continuerebbe ad avere le imposte al 5%.