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Codice ATECO per infermiere

Se avete deciso di aprire la partita IVA per svolgere l’attività d’infermiere ma non sapete quale sia il codice ATECO corretto, siete nel posto giusto. Per prima cosa però è meglio vedere cosa è il codice ATECO e a cosa serve.

Sommario

Cosa è il codice ateco

A cosa serve il codice ateco

Gli adempimenti fiscali per un infermiere professionista

Il codice ateco per infermiere

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Cosa è il codice ateco

Il codice ATECO è una tipologia di classificazione formata da una combinazione alfanumerica. Questa classificazione viene usata dall’ISTAT per le rilevazioni di carattere economico. Per ogni attività classificata esiste un codice. Quando si procede ad aprire una nuova partita IVA è necessario comunicare all’Agenzia dell’Entrate il tipo di attività che si andrà a svolgere inserendo proprio il codice ATECO. Nel momento della scelta, il commercialista si consulterà con il futuro contribuente e dopo un’accurata ricerca sceglierà il codice più adatto per identificare la nuova attività.

A cosa serve il codice ateco

Il codice ATECO serve per identificare, agli occhi dell’Agenzia delle Entrate e della camera di commercio (per le imprese), il campo di attività della partita IVA. Attraverso il codice ATECO quindi, si riesce a stabilire la categoria statistica, contabile e fiscale di una partita IVA.

Inoltre, soprattutto se si aderisce al regime forfettario, il codice ATECO che viene scelto nel momento di apertura della partita IVA andrà ad identificare il limite massimo di fatturato valido per continuare ad usufruire di tutte le agevolazioni di questo regime fiscale. Ricordiamo inoltre, nel caso specifico dell’infermiere essendo uno di quei professionisti muniti di cassa di previdenza alla quale iscriversi e versare i propri contributi, la scelta di un codice piuttosto che un altro potrebbe precludere l’iscrizione alla cassa e di conseguenza sbagliare inquadramento.

Gli adempimenti fiscali per un infermiere professionista

Come per tutti i professionisti, anche chi svolge la propria attività da infermiere in maniera professionale, ha l’obbligo di aprire la propria partita IVA per essere in regola con il fisco.

Se quindi, per esempio, dopo la laurea in infermieristica e l’iscrizione al collegio degli infermieri, ci si comincia a pubblicizzare per esempio attraverso dei biglietti da visita, si deve aprire la propria partita IVA e la rispettiva posizione previdenziale. Riassumiamo brevemente i passaggi.

Il codice ateco per infermiere

Dopo avere presentato brevemente gli adempimenti fiscali per diventare infermiere professionista, veniamo al dunque, e vediamo qual è il codice ATECO per INFERMIERE.

Il codice ateco corretto per l’attività da infermiere professionista è:

86.90.29: altre attività paramediche indipendenti nca

Inoltre, in quanto attività professionale, l’infermiere non dovrà iscriversi al registro imprese tenuto dalla Camera di Commercio. Per terminare tutto l’iter di apertura ed essere in regola al centro per cento si dovrà procedere solo all’apertura della partita IVA e alla posizione previdenziale presso la propria cassa professionale di riferimento (ENPAPI).

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Autore: Michele (Partitaiva24.it)
Pubblicato il: 29/03/2018
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