Glossario - M
La marca da bollo è simile a un francobollo ed è utilizzato per attestare l’avvenuto pagamento dei documenti pubblici. Sono acquistabili presso i tabaccai. Sono presenti marche da bollo di diversi importi in base distinte in base ai documenti su cui devono essere apposte:Marca da bollo da 2 euro, che si usa per fatture, ricevute fiscali di importo superiore a 77,47 euro;Marca da bollo da 16 euro, si applica agli atti delle pubbliche amministrazioni, documenti notarili e contratti di locazione da registrare all’Agenzia delle Entrate.La marca da bollo viene utilizzata per pagare l’imposta di bollo, la quale non è altro che un’imposta diretta che colpisce determinati documenti aventi come oggetto negozi giuridici, atti di natura commerciale, giudiziale e stragiudiziale. Negli ultimi anni la carta da bollo cartacea è sempre più stata sostituita da una nuova carta da bollo virtuale. I cittadini possono pagare queste marche da bollo virtuali direttamente con addebito su conto corrente, carta di debito e prepagata. Passa a Partita iva 24, il commercialista online per il Regime forfettario.Scopri tutto sul regime forfettario grazie alla nostra Guida al Regime forfettario. Se vuoi ulteriori informazioni contatta i consulenti di Partita iva 24.
(v. Regime dei minimi) Se vuoi ulteriori informazioni contatta i consulenti di Partita iva 24.
Registratori di cassa, terminali elettronici e bilance elettroniche, abilitati al rilascio di scontrino fiscale per le cessioni di beni nei locali aperti al pubblico o per la somministrazione di alimenti e bevande in pubblici servizi. Se vuoi ulteriori informazioni contatta i consulenti di Partita iva 24.
Modello per la dichiarazione dei redditi, utilizzabile da pensionati o lavoratori dipendenti, persone che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente, soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca, sacerdoti della Chiesa cattolica, giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive, persone impegnate in lavori socialmente utili. Se vuoi ulteriori informazioni contatta i consulenti di Partita iva 24.
Modello utilizzato per il riepilogo delle ritenute fiscali operate sulle somme (compensi, stipendi, dividendi eccetera) erogate. Se vuoi ulteriori informazioni contatta i consulenti di Partita iva 24.
Documento attraverso il quale l’Agenzia delle Dogane viene informata di tutte le operazioni effettuate a livello comunitario tra i soggetti aventi Partita Iva. Nel caso in cui un determinato soggetto emetta una fattura relativa ad un’operazione intracomunitaria, non dovrà applicare l’IVA all’interno della fattura di vendita.A dover presentare tale tipo di dichiarazione sono tutti quei soggetti il cui valore degli scambi, e spedizioni superi una determinata soglia. Sono quindi esenti gli esportatori abituali: colui che ha almeno il 10% di volume d’affari rappresentato da operazioni non imponibili, questo soggetto ha diritto di richiedere ai propri fornitori l’emissione della fattura senza applicazione dell’IVA.Il modello Intrastat deve essere presentato per via telematica tramite i servizi offerti dall’Agenzia delle Entrate. Può essere presentato mensilmente o trimestralmente.Sono tenuti a presentare il modello Intrastat mensile coloro che effettuano cessioni di beni e servizi, se queste cessioni hanno un ammontare uguale o maggiore di 50.000€ nel trimestre di riferimento e/o in uno dei 4 trimestri precedenti.Nel caso in cui, invece, le cessioni di beni e/o servizi resi sono inferiori a 50.000€, l’obbligo alla presentazione del modello è trimestrale. In entrambi i casi la presentazione del modello Intrastat dovrà avvenire entro il 25 del mese successivo al mese/trimestre di riferimento. Passa a Partita iva 24, il commercialista online per il Regime forfettario.Scopri tutto sul regime forfettario grazie alla nostra Guida al Regime forfettario. Se vuoi ulteriori informazioni contatta i consulenti di Partita iva 24.