A partire dal 1° ottobre 2024 entrerà in vigore l’obbligo della patente a punti per l’accesso ai cantieri, sia per le imprese che per i lavoratori autonomi. Questa novità è stata introdotta dall’art. 27 del Testo Unico sulla Sicurezza, modificato dall’art. 29, comma 19 del D.L. 19/2024 (“Decreto PNRR 4”). L’obiettivo è migliorare la sicurezza nei cantieri temporanei e mobili.
Tutte le imprese e i lavoratori autonomi dovranno quindi munirsi di questo nuovo documento che parte da un punteggio iniziale di 30 crediti.
Sommario
A Chi Serve la Patente a Crediti per i Cantieri?
Requisiti per Ottenere la Patente a Crediti
Come Richiedere la Patente a Crediti per i Cantieri
La Patente a crediti fino al 31 ottobre
Sistema a Crediti della Patente
Sospensione e Revoca della Patente
Sanzioni per Mancanza della Patente
Conclusione
La patente a crediti sarà obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri mobili o temporanei, come indicato nell’art. 89, comma 1 lettera a) del Testo Unico sulla Sicurezza. La normativa non si limita alle sole imprese edili ma include anche altre categorie come elettricisti, termoidraulici, serramentisti, fabbri, lattonieri, imbianchini e pavimentatori.
Sono esclusi coloro che forniscono esclusivamente beni o prestano servizi di natura intellettuale come architetti, ingegneri e geometri.
Per ottenere la patente a crediti è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
I primi tre requisiti possono essere autocertificati, mentre gli altri possono essere dichiarati tramite atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000.
Per le ditte individuali e lavoratori autonomi senza dipendenti, al fine di soddisfare i requisiti per ottenere la patente a punti per i cantieri, dunque basterà essere iscritti in camera di commercio ed avere il durc regolare.
Nulla di diverso rispetto a quanto già non sia richiesto per cominciare a svolgere la propria attività. In sostanza basterà dunque richiedere solo il nuovo documento.
La richiesta della patente sarà totalmente digitale.
A partire dal 1° ottobre 2024 sarà possibile presentare domanda attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) utilizzando SPID o CIE.
Il processo sarà semplice e veloce.
Il legale rappresentante dell’impresa (titolare) dovrà compilare una dichiarazione sostitutiva attestando il possesso dei requisiti richiesti.
Durante la procedura di presentazione della domanda il portale consentirà anche di indicare eventuali esenzioni (ad esempio il DVR per le imprese senza dipendenti non è necessario).
Dopo la presentazione della domanda verrà rilasciata la patente in formato digitale, consentendo all’impresa di operare anche durante l’attesa del rilascio definitivo.
Fino al 31 Ottobre sarà possibile presentare all’indirizzo PEC dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it una “autocertificazione/dichiarazione sostitutiva” attestando il possesso dei citati requisiti.
Dal 31 Ottobre si è obbligati a presentare la domanda per il rilascio della patente tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Infatti, a partire dal 1° novembre 2024 non sarà possibile operare in cantiere con la sola autocertificazione/dichiarazione.
La patente viene rilasciata con un punteggio iniziale di 30 crediti.
Per operare nei cantieri temporanei o mobili, è necessario mantenere almeno 15 crediti. Se il punteggio scendesse sotto questo limite, l’impresa non potrà più operare fino a quando non avrà partecipato a corsi di formazione per il recupero dei crediti.
In caso di perdita di crediti, l’impresa potrà completare le opere in corso se i lavori già eseguiti superano il 30% del valore del contratto, come stabilito dall’art. 14 del D.lgs. 81/2008.
La patente può essere sospesa fino a 12 mesi in caso di gravi infortuni sul cantiere come la morte o l’inabilità permanente di uno o più lavoratori. La sospensione potrà essere revocata solo dopo il ripristino delle adeguate condizioni di sicurezza.
Se fossero fornite dichiarazioni false al momento della richiesta della patente, questa potrà essere revocata definitivamente. Tuttavia, l’impresa potrà richiederne una nuova trascorsi 12 mesi, a condizione che siano rispettati tutti i requisiti di legge.
Operare nei cantieri senza patente o con una patente con meno di 15 crediti comporterà una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori, con un minimo di € 6.000.
Inoltre, l’impresa sarà esclusa dalla partecipazione a lavori pubblici per un periodo di 6 mesi, come previsto dal D.lgs. 36/2023.
Dal 1° ottobre 2024, ogni operatore del settore edile dovrà conformarsi alla nuova normativa, richiedendo la patente a crediti e mantenendo il punteggio necessario per operare nei cantieri. Assicurati di fare la domanda nei tempi previsti e di rispettare tutte le normative per garantire la tua attività e la sicurezza dei lavoratori.
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