Creare una fattura cartacea in regime ordinario se sei un professionista sanitario è molto semplice con Partitaiva24 Cloud.
Come saprai i professionisti del mondo sanitario nel caso di emissione di fattura vs i privati NON possono emettere fatture elettroniche ma DEVONO emettere fatture cartacee.
I dati di tali fatture dovranno poi essere trasmessi al sistema tessera sanitaria periodicamente.
Se sei un professionista del mondo sanitario, il tuo consulente avrà settato la piattaforma in modo che tu di volta in volta possa scegliere se inviare la fattura allo SDI e quindi emettere una fattura elettronica oppure emettere una fattura cartacea in PDF da consegnare al cliente.
Se hai già effettuato il tuo primo accesso all’area e settato le tue informazioni di fatturazione per emettere la tua prima fattura dovrai cliccare sulla voce “Fatturazione” dal menù di sinistra.
Poi clicca su “Nuova fattura” per cominciare la compilazione.
Le prime informazioni da inserire sono quelle relative al destinatario della fattura, il tuo cliente.
Se avessi già caricato in precedenza l’anagrafica del tuo cliente in questione nell’apposita sezione “clienti“, adesso dovrai solamente digitare le iniziali del suo nome/denominazione direttamente nella casella destinatario e selezionarlo; i dati verranno caricati in automatico.
Se invece si tratta di un nuovo cliente clicca sul bottone “+destinarario” per creare la nuova anagrafica.
I dati obbligatori da inserire dipendono dal tipo (es. privato/azienda) e dalla nazionalità del cliente. Per saperne di più su come caricare/creare le anagrafiche dei clienti clicca sul prossimo link: Come caricare l’anagrafica cliente.
Inserito il cliente passiamo alla sezione successiva: Numero e Data della fattura.
Il software imposta in automatico data e numero della fattura ma puoi modificarli entrambi. Ricorda che potrai retrodatare la fattura al massimo di 12 giorni dal momento dell’emissione per non incorrere in sanzioni.
Passiamo adesso al corpo della fattura. Dovrai inserire negli appositi campi la descrizione del servizio, l’unità di misura, la quantità e l’importo (unitario). Sempre in questa riga potrai applicare un eventuale sconto.
Per ultima, la sezione aliquota, molto importante. Di default, dato il tuo regime fiscale, è selezionata l’aliquota iva “22%”, ma dato che stai prestando un servizio sanitario dovrai emettere la fattura non applicando l’IVA. Nel dettaglio l’aliquota da selezionare sarà “esente IVA”.
E’ importante comunque verificare sempre l’aliquota perché può essere diversa in base al tipo di operazione che stai effettuando. Per modificarla sarà sufficiente cliccare sul menù a tendina e scegliere l’aliquota corretta.
Se volessi inserire un nuovo servizio dovrai aggiungere una nuova riga cliccando sul tasto “+” e poi compilare i vari campi, come fatto prima.
Dato che stai emettendo la fattura verso un privato non dovrai selezionare alcun campo ritenuta.
Attenzione al bollo. Dato che la fattura è cartacea e non prevede l’applicazione dell’iva dovrai applicare una marca da bollo da 2 € qualora la fattura superi i 77,47€. Il bollo dovrà essere applicato alla vecchia maniera. Dunque dovrai acquistarlo al tabacchi e applicarlo sulla fattura.
A questo punto la fattura è quasi completa. Dovrai solo scegliere le modalità con cui verrai pagato.
Clicca sulla voce “+Pagamento” e scegli le modalità di pagamento che hai concordato con il tuo cliente.
La fattura adesso è completa. Dovrai per prima cosa salvarla cliccando sull’apposito bottone e poi ti basterà cliccare sul tasto “emetti“.
N.B: Dopo aver cliccato su “Emetti” ti comparirà questa schermata qui sotto, ti ricordiamo che essendo un professionista in ambito sanitario dovrai cliccare su “Emetti fattura NON elettronica“.
Nel menù di sinistra trovi l’intera lista delle fatture emesse o semplicemente salvate. Per modificare e/o inviare le bozze ti basterà cliccare sulla matita in corrispondenza della bozza prescelta.
Per controllare tutti i dati potrai visualizzare l’anteprima della fattura cliccando sulla voce PDF in alto a destra.
Non dimenticare di contrassegnare la tua fattura come incassata quando ricevi il pagamento. In questo modo alimenterai il tuo cruscotto e mantenere sotto controllo la tua attività.
Per ultimo, i nostri consulenti verificheranno anche la correttezza sostanziale della fattura e la verificheranno, modificandone ulteriormente lo status