Dovrai utilizzare il tool gestione estero solo se sei in regime forfettario, con questo tool otterrai il modello F24 per pagare l’iva sulle fatture estere ricevute ma non dimenticare di effettuare anche le autofatture riferite agli stessi acquisti.
Il tool gestione estero ti permette di generare il tuo modello F24 per il versamento mensile dell’iva sulle fatture d’acquisto che ricevi dall’estero.
Ciascun mese infatti, se ricevi fatture d’acquisto dall’estero è possibile che tu debba integrare l’iva in Italia; presta molta attenzione!
Il versamento dell’iva va effettuato il 16 del mese successivo sul mese di riferimento delle fatture ricevute. Consigliamo quindi di utilizzare il tool tra il 10 e il 12 del mese successivo in modo da essere sicuro di essere in possesso di tutte le fatture del mese precedente.
Ad esempio le fatture che hai ricevuto da aziende estere nel mese di gennaio comporteranno per te gli adempimenti di gestione estero entro il 16 del mese di febbraio.
L’utilizzo del tool è molto semplice ma per prima cosa dovrai essere in possesso di tutti i documenti necessari.
Adesso puoi procedere ad utilizzare il tool accedendo dal menù di sinistra.
Appena dentro il tool, clicca su nuovo conteggio per procedere all’inserimento delle informazioni circa le fatture.
Seleziona “anno di riferimento” e “mese di riferimento“, ricorda che il mese di riferimento è il mese in cui hai ricevuto le fatture. (es. se il mese di riferimento è settembre, la scadenza dell’F24 per il pagamento dell’iva calcolata sarà ottobre).
All’interno dello stesso calcolo puoi inserire le fatture che hanno come data documento lo stesso mese.
Procedi ad inserire i dati delle fatture negli appositi campi. Inserisci il fornitore, il numero della fattura e l’importo in euro (se si tratta di una nota di credito inserisci l’importo preceduto dal segno meno). Se la fattura che hai ricevuto è in una valuta diversa rispetto all’euro effettua il cambio prima dell’inserimento del dato. Prendi come riferimento il tasso di cambio della data fattura, per convertire gli importi ti consigliamo questo sito: Oanda.
Cliccando sul tasto “+” potrai man mano aggiungere tante righe quante sono le fatture sulle quali effettuare il calcolo.
Per comodità, cliccando sulla voce fornitore, troverai già una serie di fornitori predefiniti che per la nostra esperienza sono i più frequenti con cui avrai a che fare.
In caso di errore nella compilazione potrai sempre cancellare la riga in questione cliccando sull’icona del cestino.
Man mano che inserirai le fatture, comparirà a destra il calcolo del totale e dell’iva dovuta in tempo reale oltre che la data di scadenza dell’ F24 che stai per generare. Terminato l’inserimento di tutte le fatture potrai cliccare sul tasto “genera F24 + report mensile” per scaricare l’ F24 che dovrai pagare con i servizi internet banking della tua banca.
Ricorda che una volta generato l’ F24 il conteggio non sarà più modificabile. Potrai però effettuare ulteriori conteggi nel caso avessi dimenticato ad inserire qualche fattura.
Cliccato su “genera F24 + report mensile” scaricherai un modello F24 e il relativo report di riepilogo.
Per il pagamento dell’ F24 ricorda che dovrai procedere attraverso il tuo internet banking.
Trattandosi di prodotti e servizi generici l’iva verrà calcolata con l’aliquota ordinaria, al 22%.
NB. Le fatture estere ricevute per servizi di natura bancaria-finanziaria o simili, ad es. le fatture di sumup, stripe, non vanno inserite nel conteggio, e quindi su di esse non va pagata alcuna iva in Italia.
Se non effettui il pagamento del modello F24 entro la scadenza, prima di procedere al pagamento dovrai effettuare una pratica di “ravvedimento operoso” per il pagamento in ritardo con interessi e sanzioni. In questo caso ti basterà contattarci e ti daremo indicazioni su come procedere.
Per ulteriori approfondimenti sul tool gestione estero di seguito trovi la guida PDF (guida tool gestione estero) e il video riepilogativo.
Dovrai utilizzare il tool gestione estero solo se sei in regime forfettario, con questo tool otterrai il modello F24 per pagare l’iva sulle fatture estere ricevute ma non dimenticare di effettuare anche le autofatture riferite agli stessi acquisti.