Cosa è la SCIA e quando è obbligatoria

La SCIA (Segnalazione Certificata d’inizio attività) è uno degli adempimenti necessari per avviare un’attività a livello comunale. Attraverso questa segnalazione un’impresa può effettivamente dare il via alla propria attività economica senza attendere i tempi dell’esecuzione di verifiche e i controlli preliminari degli enti competenti.

I requisiti che certificherai attraverso la SCIA saranno sia quelli soggettivi (ovvero i requisiti morali e professionali se richiesti) che i requisiti oggettivi previsti dalla legge a seconda dell’attività economica che andrai a svolgere, es. requisiti professionali e dei locali in cui svolgerai la tua attività.

Potrai presentare la pratica in autonomia o attraverso l’ausilio di un tecnico locale (geometra, architetto, ingegnere) all’ufficio comunale preposto in sede di inizio (modifica o cessazione) dell’attività economica. Dal momento della presentazione e la ricezione da parte dell’ufficio competente della ricevuta di presentazione potrai considerarti pronto per avviare la tua attività.

Le attività che presuppongono la presentazione della SCIA sono generalmente tutte quelle che prevedono l’utilizzo di un locale aperto al pubblico o un laboratorio, es. ristoranti, negozi, officine, attività turistiche.

NB. Partitaiva24 non si occupa della compilazione e la trasmissione della SCIA nel caso di attività locali es. negozi, officine e laboratori. In tali casi consigliamo fortemente di rivolgersi per la trasmissione della pratica ad un tecnico.

Anche le attività commerciali come per esempio le attività di e commerce che operano senza magazzino (in dropshipping) o per esempio quelle che si avvalgono della logistica di amazon sono tenute alla SCIA comunale. Se quindi svolgi attività di vendita online, sia di prodotti fisici o anche di prodotti digitali e quindi il tuo codice ateco è il 47.91.10 se tenuto alla presentazione della SCIA.

Ci sono ovviamente anche delle attività per le quali non è prevista la SCIA ma, per esserne certi ti consigliamo di richiedere delle informazioni direttamente al tuo comune di residenza e nello specifico all’ufficio SUAP. In caso di mancata presentazione infatti le multe sono abbastanza salate.

Il costo della SCIA

Il costo della SCIA comunale dipende per prima cosa dal tipo di attività da avviare e dal costo delle certificazioni da allegare. Generalmente, oltre alla parcella del professionista per la trasmissione della pratica, possono essere richiesti dei diritti da parte del comune per l’avvio della nuova attività. Solitamente l’importo dei bollettini è variabile (dalle 20 € alle € 150).