Se fatturi in formato elettronico hai l’obbligo della conservazione elettronica (nello stesso formato di emissione, il formato xml) delle fatture.
La conservazione elettronica a norma di legge non consiste nella semplice stampa del file di cortesia in PDF delle fatture e la conservazione in una cartella sul nostro PC. La conservazione elettronica si riferisce direttamente ai file che sono redatti in xml e devono essere conservati nello stesso formato e resi immodificabili dopo la loro trasmissione.
Agenzia delle Entrate offre tale servizio gratuitamente a tutti i contribuenti ma bisogna attivarlo. La procedura è molto semplice e si compone di pochi click.
Per prima cosa dovrai effettuare l’accesso alla tua area personale “fatture e corrispettivi” di agenzia dell’entrate. Ecco la URL diretta: https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/
Potrai effettuare l’accesso con le tue credenziali SPID, la firma digitale oppure tramite le tue credenziali fisconline.
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Successivamente clicca su “accedi alla sezione conservazione“
Verifica i tuoi dati, se vuoi flagga: “Voglio aderire al servizio di conservazione indicando una data a partire dalla quale portare in conservazione le fatture già transitate per SdI” e inserisci la data da cui vuoi portare in conservazione le fatture, clicca su: “confermo di aver preso visione dell’accordo di servizio….” e “dichiaro di approvare….” e successivamente clicca su “aderisci al servizio di conservazione”.